Si alzi il sipario
Facciamo che si ricomincia, che dite? Ma sì, ricominciamo. Tanto ormai agosto è agli sgoccioli e le vacanze, che poi vere vacanze per me non sono state, sono una cosa a cui si potrà ripensare tra qualche tempo. Non è per nulla facile tuttavia buttare giù questo ennesimo incipit, considerati tutti gli avvenimenti dolorosi che stanno insanguinando il nostro e gli altri paesi. A volte mi chiedo se abbia senso uscire con un post infarcito di sciocchezze come questo, uno di quelli dove si parla di tutto e di niente e che sono solito scrivere in occasioni come questa. Poi ci rifletto un attimo, e mi dico che in fondo mettersi a scrivere di sciocchezze ai miei livelli è sempre meglio che dirle o farle ad altri livelli.
Scrivere, leggere. Non c’è nulla di più lontano dal poter essere definito una sciocchezza, nonostante i creativi di quella nota catena di articoli sportivi abbiano recentemente suggerito il contrario. In questo mese di pausa blog avrei in realtà voluto leggere molto di più, per poter poi proporre il mio solito post di recap settembrino dedicato alle mie letture estive. Ahimè, così non è andata. Qualcosa ho letto, ma non moltissimo, o almeno non quanto avrei voluto. A posteriori mi giustifico pensando che in fondo ho staccato dal lavoro una sola settimana e, per quante cose puoi provare a ficcarci dentro in una settimana, non ci vuole molto affinché questa si riempia a tappo. E così è stato.
Come ogni agosto, da tre anni a questa parte, sono riuscito a fare la mia piccola puntatina al Festival del Film di Locarno, che dista non più di un paio di ore di macchina da casa mia. Una trasferta fattibilissima e tutto sommato poco impegnativa, considerato che proprio di “puntatina” si tratta (praticamente un solo giorno con pernottamento e rientro il giorno successivo per cena). Non avevo effettivamente molta voglia di fare di più visto che due giorni su sette, anche se non sembra, sono quasi mezza vacanza. E poi non è che si poteva lasciare da sola a casa la Piera (vedi foto in alto) per più di una notte, poverina. Anche se le numerose ciotole di crocchette lasciate tatticamente in giro per casa erano ancora quasi tutte piene, a me devasta l’anima starmene in giro quando la mia gatta, a casa, non ha nessuno a cui crogiolare.
Tornando a Locarno sono riuscito a vedere un paio di film, uno orrendo e da dimenticare, e l’altro invece decisamente piacevole, al punto che vorrei riuscire anche a parlarne qui sul blog una volta o l’altra. A completamento dell’esperienza locarnese, mi preme far menzione del piacevole incontro avuto con Frank Viso del blog Visione Sospesa, seppur schiacciato in un tempo brevissimo dovuto a tabelle di marcia, per entrambi, estenuanti. Ci saranno comunque altre occasioni, spero.
Non sono riuscito a leggere come avrei voluto, dicevo pocanzi. Non mi riferivo solo a romanzi, racconti e fumetti, naturalmente, bensì anche a quell’operazione di recupero dei post dei miei blogger preferiti che mi ero ripromesso di fare, quei blog che nei mesi precedenti ho per un motivo o per l’altro un po’ trascurato. Operazione fallita, quindi. Credo che a questo punto convenga metterci una pietra sopra e ripartire da zero, cose se nulla fosse successo, sperando che nessuno se ne abbia troppo a male. Il fatto è che, tra le tante cose, avevo anche un profondo bisogno di ignorare gli infiniti stimoli generati dall’osservazione del mio blogroll, da tutti i feed e da tutte le notifiche social che martellano impietose come gocce da un rubinetto chiuso male.
Ho passato solo un po’ di tempo sulla mia pagina facebook, quasi esclusivamente dallo smartphone, ma tutto lì. Erano secoli che non cazzeggiavo su quel dannato social e devo dire che, nonostante sia effettivamente brutto come me lo ricordavo, in certi casi potrebbe avere un suo perché.
Tra l’altro ho realizzato, con grande sgomento, che esiste un tizio (o una tizia) che su facebook sta usando da almeno un paio d’anni il nome e il logo “Obsidian Mirror” a mia insaputa, proprio quel logo rosso su sfondo nero che siete abituati a vedere là in cima da tempo immemore.
Sul nome non avrei nulla da dire, visto che “Obsidian Mirror” non è un vero nome e, tra le altre cose, certo non l’ho inventato io; sul logo qualcosa da dire invece l’avrei, visto che, oltre ad essere una mia creazione, in un certo modo dovrebbe servire a identificare univocamente questo spazio del web.
Esiste invece un altro posto in tutto e per tutto simile a questo, dai contenuti tra l’altro piuttosto discutibili, che avrei preferito non scoprire. Inutile ovviamente sperare che l’owner di quel profilo possa rispondere ai miei cortesi inviti, così come è inutile appellarsi a facebook visto che, come mi ha risposto, liquidandomi, Mark Zuckerberg, non ci sono gli estremi per lamentarsi.
Temo quindi che dovrò rassegnarmi a cambiare volto, sebbene a quel volto ormai mi ci fossi abituato. In fondo, mi viene da pensare, è una cosa che prima o poi avrei fatto comunque quella di dare una rinfrescata alla parte grafica del blog. Sta a vedere che alla fine questa cosa sarà servita a darmi un ulteriore stimolo…
Non ho letto molto, mi ripeto per la terza volta, anche perché nelle ultime settimane ho trascorso molto tempo a scrivere. D’altra parte, come avrei potuto trascurare questa mia creatura per un mese intero? Ho lavorato, seppure off-line, anche parecchio, se devo dirla tutta. E il risultato di tanto lavoro potrete cominciare a gustarlo a partire dal primo di settembre, quando andrà finalmente in onda la seconda parte dello speciale Ghost in the Well. Avete quindi ancora qualche giorno di tempo per andarvi a ripassare la prima parte, uscita come ricorderete lo scorso aprile, e per non farvi trovare impreparati alla riapertura.
Nel frattempo mi sono divertito a realizzare il solito post-trailer, che potete trovare sul mio canale YouTube. E inoltre sto finendo di impaginare i contenuti e di programmare le uscite dei vari post, un lavoro forse anche più faticoso dello scrivere. Mi manca, in verità, ancora da mettere nero su bianco la parte conclusiva ma, chessarammai, tanto quella andrà online il 30 settembre. Ho davanti un sacco di tempo. Che altro dire? Grazie per essere ritornati su The Obsidian Mirror. Mi auguro che non abbiate di che pentirvi…
Bentornato! Io ti ho preceduto di alcuni giorni, ma solo a causa dell'appuntamento fisso mensile di Insieme raccontiamo.
RispondiEliminaGhost in the Well è una bella serie e sono contento che sia in arrivo il secondo ciclo. Non immaginavo però fosse già passato così tanto tempo dal primo mese di pubblicazione. Sembra ieri, e non è per dire.
Sono passati davvero ormai quattro mesi. La mia intenzione originale era quella uscire già a giugno o luglio, ma non ce l'ho fatta. Sembra facile visto da fuori, ma uno "speciale" come GITW richiede molto tempo. Non si può navigare a vista come accade per altri progetti più a lungo termine: bisogna avere un controllo totale per riuscire a dire tutto in uno spazio di tempo ben delimitato. Tra l'altro non si può iniziare a pubblicare se non si ha già finito di scrivere tutto... mentre di lavora vengono infatti sempre fuori nuove cose che meritano di essere inserite nel programma. L'aver spezzato lo speciale in due parti, sebbene sia stato necessario vista la vastità dell'argomento, non mi è stato d'aiuto in questo senso....
EliminaSì che ha senso, è un modo per conoscere interessi e pensieri di chi ama condividerli con altri.
RispondiEliminaE' come creare un filo rosso tra persone che non amano isolarsi.
Bentornato!
Cristiana
Il bello del blogging è proprio questo. Si possono anche scrivere "sciocchezze", se così si può dire, ma anche quelle contribuiscono alla causa. :)
EliminaBentornato, e invece un post del genere è utile perché nel momento in cui cominci a valutare fra post utili e inutili stai già sul punto di mollare (e se te lo dico io...) E a quel punto non consulti più nemmeno facebook, non crei trailer su youtube... Insomma, che te lo dico a fare?
RispondiEliminaBuon blogging ;-)
Chi può dire quali siano i post utili e quali invece quelli inutili? Un post utile teoricamente dovrebbe realizzare un qualche vantaggio a chi lo legge... di conseguenza il concetto di utilità rimane sempre una faccenda relativa.
EliminaBentornato alla tua attività di blogging!
RispondiEliminaChe brutto dev'essere scoprire che qualcuno sta usando il tuo logo... In effetti anche il nome del mio blog non è di tutta questa originalità, quindi non mi sorprenderei di trovare omonimi. Ma spero di non trovarli, ci rimarrei molto male.
Però guardiamo il lato positivo del cambiamento, che può portare una ventata di novità e quello fa sempre bene :)
Spero che tu abbia in programma altre ferie in settembre, perché una sola settimana è davvero poco e di riposo c'è bisogno...
L'omonimia non mi disturba. Ce ne sono molti altri di Obsidian Mirror che mi hanno preceduto. Per inciso, ricordo che cinque anni fa dovessi inserire il prefisso inside nel mio URL per via del fatto che all'epoca esisteva già (ed esiste ancora) un theobsidianmirror.blogspot.
EliminaQuello che oggi mi ha fatto storcere il naso è aver visto il mio header perfettamente replicato altrove (tra l’altro in un “altrove” dove sono postati contenuti piuttosto particolari).
Sul fronte ferie mi ero in realtà già ritagliato qualche giorno a inizio maggio e qualche altro giorno a inizio luglio. Per quest’anno basta così, anche se non mi dispiacerebbe poter staccare per due o tre settimane di fila una volta o l’altra…
Bene.
RispondiEliminaNon mi ricordavo tu fossi di così poche parole... ma se davvero tu o c'è qualcuno che si spaccia per te? ^_^
EliminaSono io che mi spaccio per me :D Contento di rileggerti.
EliminaMeno male :)))
EliminaCiao Obsidian, bentornato.
RispondiEliminaI post utili sono anche quelli che ti strappano un sorriso in momenti come questi Quelli che per tutto il tempo della lettura ti fanno accantonare i problemi e tirare un sospiro un po' più profondo e meno teso.
Ciao e a presto
...e la scelta di inserire una foto della Piera ha contribuito ulteriormente all'utilità di questo post!
EliminaE Piera è stupenda! 😚
EliminaPuoi dirlo forte ;)
EliminaScorrettone :3 La Piera cattura l'attenzione, che hai scritto dopo??? (Tanti grattini *_*)
RispondiEliminaBentornato :D (ciao Simona!)
P.S.: sulla vicenda logo, non ho parole... -_-
La Piera deve pure contribuire in qualche modo al ménage familiare, no? Non potendo mandarla a lavorare le permetto di rendersi utile sfruttando la sua bellezza... ^_^ Ciaooo
EliminaMa ciao! Grazie del commento... anche da parte della Pierina :)
EliminaCiao, Obsidian! Bentornato con le tue poche letture, i tuoi molti scritti e la fastidiosa disavventura del "copione". :)
RispondiEliminaGrazie! Spero comunque sempre di recuperare qualche lettura nel corso dell'anno. Non tutto è perduto!
Eliminain mancanza di ispirazione per battute brillanti, basti un bentornato...
RispondiEliminaPuò bastare, può bastare... Grazie!
EliminaBen tornato, e sappi che mi sei mancato ^_^
RispondiEliminaSi rimbalzano notizie di sequel di Ring ma io non mi muovo: aspetto il seguito del tuo specialone ;-)
Il sequel di Ring è nulla in confronto al sequel di Ghost in the Well ! Ahahah! Certo che si spicciavano magari riuscivo a vedermeli in tempo... pazienza, vorrà dire che ci sarà un "GITW pt3"...
EliminaBentornato! Per il logo, battiti!
RispondiEliminaUna coccola alla Piera! Io non vedo l'ora di abbracciare Conan domani. Non lo vedo da una settimana e mi sembra una vita. Si è fatto una vacanza dai "nonni" mentre noi eravamo via. E, mentre sono sul treno, recupero post!
Un altr'anno potreste magari valutare per Conan anche una vacanza dagli "zii"... ehehehe... PS.: Coccole consegnate con successo!
EliminaTemo che la Piera non sarebbe d'accordo: Conan è un tipino prepotente con gli atri gatti (però con le persone è proprio un coccolone!).
EliminaBentornato!
RispondiEliminaGrazie!
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